Isabella Seragnoli

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Isabella Seràgnoli (Bologna, 23 dicembre 1945) è un'imprenditrice e filantropa italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fin da giovanissima dopo la maturità classica, Isabella Seràgnoli entra a Bologna nel gruppo industriale di famiglia, fondato nel 1928, espansosi nel secondo dopoguerra grazie al padre e al suo cugino, Enzo e Ariosto Seràgnoli. A metà degli anni settanta consegue il diploma in Economia e Merceologia degli Alimenti presso la Facoltà di Economia dell’Università di Bologna, in seguito si laurea in Dietistica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti.

Dal 2002, dopo la suddivisione della proprietà di famiglia[1] tra la sorella Simonetta e i cugini Daniela e Giorgio,[2] è presidente e azionista unico di Coesia, Gruppo di aziende di soluzioni industriali e di packaging, basato sull'innovazione e che opera globalmente.[3][4][5] Il Gruppo è composto da 21 aziende con un fatturato nel 2019 di 1958 milioni di euro, 83 impianti produttivi e 8.500 collaboratori.[1]

Si dedica anche alla "Corporate Philanthropy".[6]

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

Isabella Seràgnoli è presidente di B. Group S.p.A., società di investimenti nel private equity, e di Mais S.p.A., società finanziaria e holding di partecipazioni in società industriali e finanziarie, con pacchetti azionari in Mediobanca, Tamburi Investment Partners, Marcolin, Interpump Group (partecipazione scesa al 2,9% nel gennaio 2018),[7] Nuovo Trasporto Viaggiatori (partecipazione del 6,9% ceduta nel febbraio 2018 ad un gruppo americano per 110 milioni di euro).[8]

Filantropia[modifica | modifica wikitesto]

Fin dagli anni settanta, la famiglia Seràgnoli ha destinato risorse a sostegno di attività socio-sanitarie e medico-scientifiche, che hanno visto realizzare:[9]

  • l'Istituto di Ematologia e Oncologia Medica "Lorenzo e Ariosto Seràgnoli" del Policlinico S.Orsola di Bologna (ulteriormente ampliato nel 1987 e nel 1997)[10]
  • il finanziamento per la ricerca e la ristrutturazione di un reparto dell'Istituto di Psichiatria dell'Università di Pisa
  • il Reparto di Oncologia ed Ematologia Pediatrica L. Seràgnoli del Policlinico S. Orsola[11]
  • l'Hospice Maria Teresa Chiantore Seràgnoli, centro di assistenza gratuita per pazienti oncologici non guaribili; all'Hospice Bentivoglio, oggi gestito dalla Fondazione Hospice MT.C. Seràgnoli, è stata affidata anche la gestione dell'Hospice Bellaria e dell'Hospice Casalecchio.[12]

Fondazione Isabella Seragnoli[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2003 è stata creata la Fondazione Isabella Seragnoli, che ha contribuito a realizzare numerose strutture sociali, tra le quali:[13]

  • Casa Ail, struttura residenziale gratuita per i familiari e pazienti dimessi dall'Istituto di Ematologia e Oncologia L. e A. Seragnoli;
  • Centro Gruber per la diagnosi, cura e riabilitazione dei disturbi dell'alimentazione;
  • Residenza Gruber, struttura adibita al trattamento di riabilitazione psico-nutrizionale di pazienti che necessitano di cure specialistiche per i Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione (DNA);
  • Accademia delle Scienze di Medicina Palliativa, nata per promuovere la cultura delle Cure Palliative attraverso la formazione professionale e organizzativa, e lo sviluppo di programmi di ricerca di base, clinica e preclinica. Dal 2006 organizza, in collaborazione con Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Master universitari rivolti agli operatori che lavorano nell'ambito delle cure palliative.[14]
  • È in costruzione, su progetto di Renzo Piano, l'Hospice pediatrico di riferimento regionale. Si trova nelle adiacenze dell'ospedale Bellaria, al confine con il comune di San Lazzaro di Savena ed è rivolto ai bambini con malattie inguaribili. [15]

Fondazione MAST[modifica | modifica wikitesto]

Isabella Seragnoli è presidente della Fondazione MAST, un'organizzazione non profit che si occupa del coordinamento delle attività legate all'omonimo centro multifunzionale aperto nel 2013.[16]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Nel 2014 le è stato assegnato il Premio Provincia 2014.[17]
Laurea honoris causa in Economia e Politica Economica - nastrino per uniforme ordinaria
«Si è distinta configurandosi come un meritevole esempio di imprenditorialità a stretto contatto con il tessuto sociale e il territorio»
— Università degli Studi di Bologna
— 13 giugno 2015 [18]
immagine del nastrino non ancora presente
«Per la sua attività di imprenditrice di successo e di persona attenta al prossimo.»
— Bologna
— 14 marzo 2016 [19]


Cavalieri di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria
— 28 maggio 2007[21]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Isabella Seragnoli, molto riservata. E tanto non profit (oltre il business), su corriere.it, 16 marzo 2017. URL consultato il 14 marzo 2018.
  2. ^ Un impero da 3000 miliardi tra aziende, mattoni e azioni, su ricerca.repubblica.it, 20 Ottobre 2001. URL consultato il 13 marzo 2018.
  3. ^ Si veda la definizione di packaging da New Oxford American Dictionary, second edition, 2005, Oxford University Press, ISBN 0-19-517077-6
  4. ^ Packaging Valley Emiliana/Il sole 24ore, su ilsole24ore.com. URL consultato il 21 dicembre 2018.
  5. ^ Packaging in Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 23 dicembre 2018.
  6. ^ Isabella Seragnoli esempio unico: adotta modelli aziendali per fare del bene, su vita.it, 30 giugno 2015. URL consultato il 14 marzo 2018.
  7. ^ Intermpump, Isabella Seràgnoli riduce la propria partecipazione, su finanza.repubblica.it, 23 gennaio 2018. URL consultato il 14 marzo 2018.
  8. ^ Italo-Ntv al fondo Usa Gip. Accettata l'offerta degli americani di 2,5 miliardi di euro, su ilsussidiario.net, 8 febbraio 2018. URL consultato il 14 marzo 2018.
  9. ^ Isabella Seragnoli, chi è la signora dei brevetti (e della filantropia), su corriere.it. URL consultato il 24 febbraio 2021.
  10. ^ Un nuovo polo ematologico al Sant'Orsola di Bologna, su bologna.repubblica.it. URL consultato il 24 febbraio 2021.
  11. ^ Aula Magna Ematologia "M. T. Chiantore", su corsi.unibo.it. URL consultato il 24 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2021).
  12. ^ Sito Hospice Seragnoli, su hospiceseragnoli.it. URL consultato il 24 febbraio 2021.
  13. ^ Fondazione Isabella Seràgnoli, su fondazione.isabellaseragnoli.org. URL consultato il 24 febbraio 2021.
  14. ^ Premio Provincia di Bologna 2014 a Isabella Seràgnoli (PDF), su cittametropolitana.bo.it. URL consultato il 24 febbraio 2021.
  15. ^ Seragnoli: 20 milioni per l'hospice pediatrico progettato da Renzo Piano, su ilsole24ore.com, 27 giugno 2017. URL consultato il 13 marzo 2018.
  16. ^ Isabella da Bologna, la madre del Mast che non voleva apparire, su insideart.eu, 9 novembre 2016. URL consultato il 14 marzo 2018.
  17. ^ A Isabella Seràgnoli il Premio Provincia 2014, su cittametropolitana.bo.it. URL consultato il 14 marzo 2018.
  18. ^ L'Alma Mater laurea ad honorem Isabella Seràgnoli, su magazine.unibo.it. URL consultato il 3 febbraio 2021.
  19. ^ Archiginnasio d'Oro a Isabella Seragnoli, l'intervento del Sindaco Virginio Merola, su comunicatistampa.comune.bologna.it. URL consultato il 3 febbraio 2021.
  20. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  21. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

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